La Milan Symphony Orchestra (MSO), fondata nel 1952 da Antonino Molinari come Orchesta Stabile Lombarda, è impegnata fin dagli esordi in un'intensa attività concertistica.
Composta da 65 musicisti, che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche quali I Solisti della MSO, MSO Ensemble, MSO Harmonie Musik, I Fiati della MSO. Apprezzatissima nel mondo musicale internazionale, nel corso della sua storia è stata guidata da alcuni fra i massimi direttori quali: Tinelli, Marcosano, Camicia, Patria, Cavallari, Acquaviva, Berthold, Birrof, Lasham, Shattle, Colonell, Bitsh, Damase, Casterede, ecc.

La Milan Symphony Orchestra realizza numerose incisioni discografiche insignite di prestigiosi riconoscimenti fra i quali il Premio della Critica, radiofoniche e televisive. Interprete duttile di un ampio repertorio che dalla musica barocca arriva fino ai compositori contemporanei, la Milan Symphony Orchestra riserva ampio spazio a Bach, Vivaldi, Haydn, Mercadante, Mozart, tutto il Beethoven sinfonico, larga parte del barocco strumentale, con una particolare attenzione alla letteratura meno eseguita. Accanto ai grandi capolavori sinfonico-corali si aggiungono i Lieder di Mahler, le pagine corali di Brahms, parte del sinfonismo dell'Ottocento con una posizione di privilegio per Rossini, Donizetti e Verdi.

Una precisa vocazione per il Novecento storico, insieme a una singolare sensibilità per la musica d'oggi, caratterizzano la formazione lombarda nel panorama musicale italiano. Ospite delle più importanti Società di Concerti italiane, si è esibita con grande successo al Teatro alla Scala di Milano, al Maggio Musicale Fiorentino, al Comunale di Bologna, al Carlo Felice di Genova, all'Auditorium "G.Agnelli" del Lingotto di Torino, all'Accademia di S.Cecilia di Roma, al Ravenna Festival, al Rossini Opera Festival e alla Biennale di Venezia. Numerose le sue apparizioni all'estero, Germania, Giappone, Austria, Francia, Brasile, Argentina, USA, Spagna.